Le temperature piano piano si alzano, le ore di luce si allungano e i semi che abbiamo messo a dimora durante l’Inverno germogliano. Cogli questa ventata di rinnovate energie per fare una analisi del tuo Brand, individuare gli aspetti su cui puntare e, soprattutto, quelli su cui è necessario intervenire per apportare qualche cambiamento.
Da dove arrivi la tradizione di approfondite pulizie, in Primavera, non lo so con esattezza. Forse è solo una conseguenza delle temperature un poco più elevate, che ci permettono di aprire tutte le finestre per lasciar uscire la polvere e far entrare, al suo posto, la luce.
Di certo c’è che la Primavera profuma di rinnovamento e disgelo; la metafora è così potente che l’ho scelta anche come ispirazione per la mia consulenza individuale volta a migliorare o sbloccare il tuo Brand.
Per celebrare questa Stagione, ho deciso di proporti una Guida dettagliata per aiutarti a fare pulizia anche nel tuo Brand, così che tu possa spolverare qualche cosa che non è più al passo con la tua evoluzione.
Perché è necessaria una regolare analisi dello stato del tuo Business?
Molte di noi immaginano che un business di successo sia sempre, e costantemente, in crescita: ogni giorno, ogni mese, ogni trimestre deve essere “migliore” del precedente. La verità è che le cose non vanno sempre così e, in effetti, il grafico che rappresenta l’andamento di una azienda è fatto di movimenti verso l’alto e verso il basso. L’importante è che la direzione generale, sul lungo periodo, sia positiva.
Ma, crescita a parte, è certo che un business è in costante evoluzione; anche, forse soprattutto, se la tua azienda sei tu, che nei fatti gestisci tutto in autonomia come solopreneur. Un individuo è sempre in cambiamento: nuove esperienze, nuove consapevolezze, nuovi desideri e nuovi bisogni finiranno per avere un impatto anche sulla tua Visione, e di conseguenza nel tuo modo di fare e vedere il lavoro.
Non solo; ci sono tanti altri fattori che dovresti tenere sotto stretta osservazione per assicurarti che stiano al passo con la crescita della tua attività. Ad esempio:
• il profilo del tuo Cliente Ideale;
• il tuo Modello di Business;
• la tua Identità Visiva;
• i tuoi prezzi;
• il Piano Marketing e la Strategia di Comunicazione.
In effetti, tutte le azioni che compi per e a nome del tuo business vengono interpretate dal tuo pubblico per capire chi sei; ogni cosa costruisce e influenza la tua reputazione, il tuo Brand. Ecco perché, man mano che la tua attività cresce e si espande, e tu acquisisci nuove competenze e il tuo valore aumenta, devi assicurarti che tutto sia ben organizzato e strategico perché anche la percezione che il tuo target ha di te cambi di pari passo.
Piccoli accorgimenti continui, o un grande Rebrand?
Una operazione di Rebrand è una scelta importante per un business, di qualunque dimensione. In pratica, è quell’insieme di azioni strategiche compiute per spostare la percezione che il tuo pubblico ha della tua attività: serve a posizionarti un po’ più in alto su una determinata scala di valore; serve a darti un nuovo ruolo; serve a spostare (di poco) il focus della tua Missione; serve, insomma, quando credi sia arrivato il momento di un grosso balzo in avanti nella storia del tu business.
Ma perché il tuo Brand sia sempre aggiornato non è per forza necessaria un’operazione così vasta, impegnativa e dirompente. Più spesso, anzi, sono sufficienti poche azioni specifiche, ben studiate, che non rappresentano un grosso cambiamento per il pubblico.
Un Rebrand massiccio, infatti, richiede una Strategia di Comunicazione studiata ad hoc perché è importante accompagnare le persone durante questo cambiamento, spiegare le ragioni che ci hanno portate a quella evoluzione, rassicurare su ciò che resta immutato (i valori, l’approccio etico) e mostrare come nuove scelte porteranno nuove risorse. Quando, invece, un Rebrand completo non è necessario, ma b. E, anzi, se attraverso le tue evoluzioni dovessi perdere qualcuno per strada avresti fatto centro: significa che nella tua evoluzione come professionista stai iniziando a rivolgerti a un Cliente Ideale un po’ diverso e hai già cominciato a parlargli.
Aggiornare il Target e il profilo del Cliente Ideale.
Questi due strumenti, Target e Cliente Ideale, servono a capire da che tipo di persone è fatto il tuo pubblico: immagina di salire su un palco per spiegare come funziona la forza di gravità senza sapere se davanti hai una classe di bambini di quarta elementare oppure un gruppo di scienziati che arriva dalla NASA. Come farai a strutturare il tuo intervento, a scegliere il registro migliore, a trovare le parole più funzionali per trasmettere il tuo messaggio?
Insomma, sapere a chi ti stai rivolgendo è sempre importante. Quando hai avviato la tua attività, studi un Business Plan e la tua Strategia di Brand, di sicuro ti sei chiesta che tipo di persona è quella di cui ti metti al servizio. Ma, col passare del tempo, è possibile che la tua consapevolezza sia aumentata o, anche, che tu abbia spostato un po’ il tuo focus.
Accade perché, man mano che fai esperienza e incontri sempre più Clienti, capisci sempre meglio quali sono quelli con cui ti trovi bene e per i quali fai un lavoro migliore; ma impari anche a riconoscere quelle caratteristiche che, invece, rendono la vostra collaborazione più complessa. Ad esempio, potresti renderti conto di essere più efficace nel lavorare con le donne perché la tua capacità di comprenderne le necessità è più sviluppata.
In casi del genere il tuo Target non cambia ma, soltanto, si restringe un poco; e questo non richiede un Rebrand vero e proprio ma solo qualche piccolo accorgimento nella comunicazione, nel tuo modo di confezionare o presentare i prodotti o servizi che offri; nel registro che scegli per il tuo Tono di Voce.
Aggiornare il tuo Modello di Business.
Il Business Model descrive, almeno a grandi linee, le modalità che scegli per trasformare in realtà il tuo progetto di business. Anche questo è uno strumento che, consapevole o no, hai usato fin da prima che la tua attività nascesse. Non lo sapevi? Beh, quando ti sei chiesta se per te era meglio un reale punto vendita o, invece, uno shop online; se preferivi organizzare workshop a numero chiuso o masterclass in diretta video a cui chiunque poteva iscriversi; se era meglio pubblicare un libro o, invece, strutturare un corso online… in quei momenti stavi, in effetti, ragionando sul tuo Modello di Business.
Anche questo, però, nel corso del tempo può e dovrebbe evolvere. Prendiamo ad esempio una coach: quando avvia la sua attività ed è ancora poco conosciuta può decidere di offrire sedute conoscitive gratuite per dare a potenziali Clienti un assaggio delle sue capacità e, poi, sedute individuali. Nel tempo, poi, il suo nome si sparge, raccoglie una piccola community intorno al proprio Brand e riceve sempre più richieste, ma lei ha l’agenda piena e non può più prendere nuovi Clienti. A quel punto, se lo desidera, può evolvere il proprio Modello di Business: magari la seduta conoscitiva gratuita non le serve più e, eliminando quella possibilità, si libera del tempo in agenda; oppure, può pensare a soluzioni di gruppo che rispondano a una particolare necessità che riscontra spesso nelle sue coachee.
Questo è solo un esempio, naturalmente; e, in esso, voglio sottolineare con particolare energia che la decisione dipende dalla professionista in questione. Magari a lei non interessa affatto dedicarsi ad un numero maggiore di coachee, anche se questo può significare rinunciare ad una crescita del fatturato. Magari lei ama quelle relazioni individuali, e sa benissimo che è in quel modo che riesce a dare il meglio di sé. Insomma… come sempre, le decisioni spettano a te.
Aggiornare il Marchio e l’Identità Visiva.
In merito a questo punto ho scritto un articolo che parla proprio di restyling, e ti aiuta a capire se è ciò di cui hai bisogno o se, invece, dovresti pensare ad una operazione più profonda.
Rinnovare il Marchio è la scelta giusta da compiere quando ti rendi conto che la tua immagine – sui Social, sul Sito, nella tua Newsletter ma anche offline – trasmette al tuo pubblico un’idea che non è conforme a quella che desideri. Può darsi che accada perché c’è stato, a monte, un difetto nella progettazione (capita, se questo lavoro viene affrettato); ma, naturalmente, è anche possibile che mentre la tua professionalità e il tuo valore aumentavano, la tua Immagine restava indietro.
Per capire se l’abito che hai scelto per il tuo Brand non è più funzionale ai tuoi obiettivi di business, devi metterti in ascolto del tuo pubblico, soprattutto di coloro che sono nelle prime fasi del loro viaggio in tua compagnia. Perché ti danno la loro attenzione? È per le ragioni che vuoi tu? Ti attribuiscono il ruolo che desideri, pensano a te come alla professionista che davvero sei?
Se la risposta a queste domande è negativa, allora è il momento di ripensare alla tua Immagine di Brand.
Altri piccoli accorgimenti perché il tuo Brand funzioni.
Come detto in precedenza, tutto ciò che fai viene usato dal tuo pubblico come un indizio per capire chi sei, e per decidere che ruolo avrai nella loro vita. Ad esempio, i prezzi che scegli per i tuoi prodotti o servizi sono un indicatore molto potente: se tu, per prima, attribuisci a ciò che fai un valore economico basso, allora perché chi ti osserva dovrebbe pensare che la trasformazione che offri ha un valore alto? Quanto più pratichi il tuo mestiere, tanto più diventi veloce, efficace, incisiva nel farlo; di conseguenza, anche i tuoi prezzi dovrebbero cambiare.
Anche Piano Marketing e Strategia di Comunicazione devono stare al passo delle tue evoluzioni; ma, d’altra parte, questi strumenti sono per loro natura soggetti a continui monitoraggi e, di solito, vengono strutturati su un intervallo di tempo breve o medio (un trimestre, un anno…) quindi è più facile che tutto rimanga sempre ben allineato. In ogni caso, è sempre cosa buona e giusta farci attenzione.
Solopreneur e piccole professioniste hanno un vantaggio, per quanto riguarda l’evoluzione del proprio business: poiché sono a contatto stretto col proprio pubblico, e gestendo quasi ogni aspetto dell’attività, hanno sul serio il polso della situazione e di solito sono le prime a rendersi conto se qualcosa non è più coerente col resto. La vera magia accade quando si prende, con consapevolezza, la decisione di evolvere.