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Campanelli d’allarme di un Brand fragile.

Hai lanciato il tuo Brand? Congratulazioni. Ora però devo rivelarti una cosa: il tuo lavoro non è finito. Devi continuare a prenderti cura della tua marca personale e della reputazione della tua attività, altrimenti rischi che quella diventi fragile.

In un passato articolo del blog ho già parlato di Brand Awareness. Questo termine si riferisce a quanto è conosciuto un Brand ma, soprattutto, quanto la fama che si è fatto è davvero simile agli obiettivi posti in fase di strategia.

Perché non serve a niente un Brand famosissimo… per essere poco affidabile, no?

Ma il discorso non si limita a una semplice differenza fra buona o cattiva reputazione. Ti faccio un esempio, per spiegarmi meglio. Pensa ad un quartiere con due bar: uno è il bar storico, gestito ora dall’ultima generazione della famiglia che lo tiene dagli anni ’60; lì dentro c’è l’atmosfera di sempre, è possibile seguire le partite di calcio e bere ottimi espressi; poi c’è il locale più innovativo, che serve centrifughe e cocktail ricercati e una connessione wi-fi per chi sceglie di fermarsi col portatile a lavorare. Uno dei due bar è migliore dell’altro? No. Sono solo diversi. Ma è importante che il loro pubblico conosca questa differenza e sappia cosa aspettarsi, per poter scegliere bene e non rimanere delusi una volta varcata la soglia.

Insomma, la reputazione non è solo buona e cattiva ma anche coerente, con la tua strategia e il posizionamento.

Monitora il tuo Brand.

Insomma, il tuo lavoro non finisce con il lancio del tuo Brand. Dopo, avrai sfide tutte nuove ad attenderti.

Una delle attività in cui devi impegnarti è quella del monitoraggio, anche della Brand Awareness.

Ora, questo fattore è un po’ difficile da misurare con numeri o strumenti automatici. Per esperienza, ti dico che l’indicatore migliore sono i tuoi Clienti, quelli che scelgono di acquistare uno dei tuoi prodotti o servizi.

Osservandoli, ti renderai conto se assomigliano alla tua idea di Cliente Ideale o se, invece, quando ti scrivono per un preventivo avanzano richieste che non hanno nulla a che fare con te. Ad esempio, io faccio del mio meglio per raccontare che non sono la grafica giusta se si ha bisogno di un “logo carino” o “in tempi brevi”; nonostante questo, ogni tanto ricevo richieste del genere.

Finché il numero di quelle richieste è basso non mi preoccupo; ma, se quel numero crescesse fino a diventare la maggior parte, allora saprei che qualcosa non va nella mia comunicazione e che la mia reputazione non mi rispecchia davvero.

Chiaro, il concetto?

Come monitorare la tua Brand Awareness.

Osserva i tuoi clienti, e rispondi a queste domande:

• stai incontrando le persone giuste?
• rispecchiano il profilo del tuo Cliente Ideale?
• rispecchiano davvero i tuoi desideri?
• sei felice di lavorare con loro?

Sei soddisfatta, insomma, del pubblico che attiri? È allineato con i tuoi desideri e con gli obiettivi che ti eri posta? Se la risposta è negativa… beh, mia cara, è il momento di correre ai ripari.

E se non hai idea di chi sia il tuo Cliente Ideale, puoi iniziare da questo percorso gratuito.

 

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