Il momento in cui, finalmente, vedi per la prima volta il tuo Marchio è uno di quei momenti di svolta, catartici. Se hai scelto di affidarti ad un designer specializzato, questo dovrebbe consegnarti un “pacchetto” completo di alcuni elementi davvero imprescindibili. Vediamo quali?
Vedere per la prima volta il tuo Marchio è un po’ come guardare la prima ecografia di tuo figlio… Ok, forse esagero. Ma, in fin dei conti, il nostro business è un po’ una nostra creatura e gli dedichiamo energie, creatività e passione. E, anche se il Marchio è solo una parte dell’intera strategia di Branding, è probabilmente l’elemento più tangibile e concreto.
Ecco perché è giusto e sacrosanto emozionarsi, nel momento di riceverlo.
Questo quando succede? Dopo settimane di duro lavoro svolto fianco a fianco al tuo designer di fiducia, quello a cui hai scelto di affidare il lavoro. Sicuramente siete stati a stretto contatto, hai avuto modo di verificare l’andamento del progetto e hai partecipato a molte delle decisioni più importanti. Inoltre, di certo quando ricevi il Marchio nella sua versione definitiva hai già un’idea molto precisa di cosa aspettarti, grazie alle presentazioni precedenti.
Ma questo non cambia nulla! Sempre per restare nella metafora del figlio, i mesi di lavoro sono il travaglio. Il giorno della consegna è il momento in cui per la prima volta stringi il pargolo fra le braccia!
Ma, esattamente, cos’è che il designer dovrebbe consegnarti? Il tuo nuovo e scintillante Marchio, senza dubbio. E poi? Basta così?
Assolutamente no. Ci sono alcuni altri elementi da considerare assolutamente basilari che ogni professionista serio ti metterà a preventivo.
Il Marchio, nei vari formati digitali.
Alla base di tutto c’è il tuo Marchio. Che, come minimo, ti verrà consegnato in formato digitale sia raster che vettoriale. Se non hai chiarissima la differenza, ti rimando a questo articolo.
Nel tuo pacchetto dovresti quindi trovare almeno uno fra PDF, EPS o SVG, oltre a PNG o JPG. Un designer un minimo premuroso ti fornirà almeno due file vettoriali e due raster, perché così sarà più facile applicare il Marchio pur senza avere software di elaborazione grafica.
Gli altri elementi assolutamente essenziali.
Oltre al Marchio, nei vari formati, dovresti ricevere alcune altre cosine – quelle che ti permetteranno di comunicare il tuo Brand in modo coerente e professionale. Che poi è il vero motivo per cui hai scelto di fare l’investimento in merito, no?
• Una palette di colori, in cui siano specificati quelli principali e quelli secondari. Il colore è uno stimolo molto importante per la nostra mente e le nostre emozioni, ed è un potente strumento di Marketing (come ti spiego qui). Ecco perché scegliere i colori giusti per un Brand è un passaggio importante e delicato. Un buon designer selezionerà per te due o tre colori principali e qualche altro secondario.
• Una selezione tipografica, per i tuoi strumenti di comunicazione e il sito web. Anche un font ci comunica un messaggio, al di là delle parole che compone. Un Times New Roman è diverso da un Comic Sans, giusto? Se il tuo Brand deve esprimere valori di affidabilità e rettitudine sarà meglio il primo; se deve posizionarsi come giocoso e amichevole, meglio in secondo. Il designer ti suggerirà anche i font disponibili per l’uso sul web.
• Una Guida che contiene le informazioni necessarie per applicare bene il Marchio e tutto ciò che ne consegue. Servirà a spiegarti come usare le palette colori, quale font sarà da utilizzare per i titoli e quale per i testi più lunghi. Se previsto dal preventivo, il designer ti indicherà come usare il Marchio su sfondi colorati o fotografici.
A seconda del progetto (e del tipo di investimento che hai previsto) questa Guida, o Manuale, sarà più o meno dettagliata. In alcuni casi si tratta di veri e propri libri, quando lo studio del Brand comprende anche i format per la comunicazione, per il materiale promozionale, eccetera. Più probabilmente, se hai scelto un servizio più semplice (e di conseguenza più economico) la tua Guida sarà poco più di un foglio, come ad esempio questo.
Questa immagine rappresenta una Brand Board. Come vedi è molto sintetica, ma anche molto utile e dritta al punto. Se vuoi iniziare a definire lo stile del tuo Brand, puoi iniziare proprio da qui. Ho creato un mini corso gratuito, che puoi fare in autonomia e quando vuoi, per costruire la tua Brand Board.
The form you have selected does not exist.
Altri elementi che puoi richiedere al tuo designer.
Se però vuoi fare le cose davvero per bene e credi che il tuo business meriti un investimento come si deve, allora potrai chiedere al tuo designer di aggiungere altro materiale al preventivo.
Ecco quali sono, secondo me, i più importanti:
• versioni negative e monocromatiche del Marchio: come dicevo poco fa, potresti dover utilizzare il Marchio in condizioni particolari. Ad esempio su sfondi molto scuri, o molto complessi. Per evitare qualsiasi problema, chiedi al tuo designer di prevedere delle versioni da usare in questi casi.
• versioni alternative del Marchio: il Marchio principale sarà quello che userai più spesso, ma in alcuni casi particolari potrebbe essere più corretta una versione alternativa. Ad esempio, come immagine profilo sui vari Social Network; o come watermark sulle foto; o, ancora, come firma per le email. Di solito si tratta di versioni “contratte” del Marchio principale, più sintetiche e piccole.
• Brand pattern: una texture o una semplice illustrazione non è necessaria, ma è un elemento che contribuisce in modo fortissimo a costruire una immagine di Brand potente e costante. La potrai utilizzare sui social, sul packaging, sui tuoi contenuti editoriali, sul sito web… più o meno ovunque.
• web & social icons: qui non parliamo delle immagini profilo per Facebook o YouTube; le icone ti serviranno a presentare i tuoi servizi sul sito; come copertina per le Stories in evidenza su Instagram; per segnalare i tuoi canali sul biglietto da visita.
• template modificabili: in questo caso, il designer ti fornirà un file aperto su cui tu potrai lavorare semplicemente, anche senza avere nozioni grafiche né lo straccio di un software. Grazie a questi file sarai comunque in grado di creare dei contenuti per il web o per i social sempre coerenti ed in linea con la tua immagine di Brand.
Uno strumento potentissimo che io includo sempre nei miei servizi è il Moodboard: è una raccolta di immagini, colori, parole e ispirazioni che ti aiuta a visualizzare le idee e concretizzarle.
… e ancora, e ancora…
Poi va detto che un Brand non è soltanto un Marchio, o le sue declinazioni e applicazioni. Potresti aver bisogno di biglietti da visita o carta intestata, di una brochure o di un packaging per i tuoi prodotti.
Lo studio del tuo Brand, quello completo, può includere anche strumenti che non hanno nulla a che fare con la grafica, ma che sono piuttosto concettuali: un tono di voce, una strategia, delle indicazioni per la scelta delle fotografie, un Moodboard ispirazionale…
Insomma, lavorare su un Brand è una cosa grande. E importante. E sono sicura che questo lo sai, perché stiamo parlando di comunicare l’identità del tuo business, la sua personalità.
Confrontati con il tuo designer di fiducia e, ovviamente, fai le dovute considerazioni con il tuo budget attuale. E se adesso hai bisogno solo del Marchio, nulla ti impedirà fra qualche mese di chiedere anche il resto!