Devi distinguerti: lo hai letto e sentito dire in tutte le salse, su ogni manuale o podcast o blog che parla di Marketing e Personal Branding. E, dammi retta, è vero. Ma questo non significa che tu debba cercare a tutti i costi le parole più strane per presentarti, o l’immagine più curiosa da adattare come Logo. L’originalità, se forzata, non è un vantaggio competitivo.
Le caratteristiche di unicità del tuo Brand non devi andarle a cercare tanto lontano, né avrai bisogno di strabilianti giochi di parole o effetti visivi speciali per comunicare cosa ti rende speciale.
Quello che ti rende una professionista diversa da tutte le tue competitor ce l’hai già a portata di mano, dentro di te: è quel mix unico composto dalla tua personalità, il tuo bagaglio di esperienza, la tua Visione del mondo, il tuo modo di comportarti quando sei con altre persone e, in particolare, con i tuoi Clienti. A fare ciò che sei come professionista interviene molto di più della tua professionalità.
Mi spiego: ci sono tante Brand Designer bravissime lì fuori. Come me, hanno una ottima conoscenza delle regole del design; conoscono i colori e sanno accoppiarli; sanno come utilizzare i software professionali di progettazione grafica. Ma questo, come dire… è la base. È il minimo. A renderci tutte diverse l’una dall’altra, poi, è altro: è la nostra estetica personale, tessuta in anni e anni di vita; è il nostro carattere, che rende l’una più emotiva e l’altra più strategica; è il metodo che scegliamo di offrire alle nostre Clienti, è il risultato a cui puntiamo.
La tua unicità è la tua Proposta di Valore.
Te lo ripeto ancora una volta perché questo è davvero un concetto a cui tengo tantissimo, ed è più o meno quello su cui si basa tutto il mio lavoro qui in Nemawashi Studio: la tua unicità ce l’hai già dentro, non devi forzarti di crearla.
Investi del tempo e delle energie ad indagare la strada che hai fatto fino a qui; scopri in che modo la tua etica personale e professionale influisce sul tuo lavoro; individua quegli aspetti del tuo carattere che ti aiutano a ottenere i risultati che prometti ai tuoi Clienti; scopri come tutto ciò ti rende speciale. E punta su quello.
Insomma, parti sempre da te per trovare la tua Proposta di Valore e non operare mai una sottrazione considerando quelli che sono i tuoi competitor.
P.s. Peraltro, basare il tuo Brand su una consapevolezza forte sarà un grosso vantaggio anche, ad esempio, quando vorrai progettare la tua Identità Visiva e dotarti di un Marchio forte e distintivo. Infatti, per aiutare le professioniste che vogliono definire il proprio stile grafico, ho creato un Quaderno di Esercizi che ha proprio lo scopo di arrivare a quella consapevolezza lì. E, se vuoi, puoi scaricarlo in regalo cliccando qui.
L’originalità a tutti i costi non paga.
A forza di sentirsi dire che il segreto del successo sta nella capacità di distinguersi dal resto dei competitor, un grosso numero di professioniste e piccole imprenditrici cade nella trappola dell’originalità forzata: si inventano job title articolati (e quasi impossibili da comprendere o ricordare); si inerpicano in metafore mirabolanti per raccontare il proprio approccio; si lanciano in storytelling con intrecci e colpi di scena che nemmeno una soap opera messicana.
Insomma, credono che questa fantomatica originalità sia da cercare per forza in qualcosa di nuovo e mai visto quando, invece, avrebbero vita molto più facile (e un Brand molto più solido) se puntassero sull’autenticità.
Ricordati quale è lo scopo della comunicazione: prima ancora di sorprendere il tuo pubblico, è importante assicurarti che capisca il tuo messaggio. Quindi non è il caso di inventarti pay-off imprevisti e inaspettati se, poi, chi legge non capisce cos’è che puoi fare per lui o lei. Siamo d’accordo?
Allora, mia cara, per essere originale sai dove guardare: verso di te. Infondi la tua personalità unica nel tuo Brand, radicati nei tuoi valori e sii fedele alla tua Missione. Vedrai che questo non potrà replicarlo nessuno.