Un aspetto importantissimo nella struttura e nella pianificazione del business, e del Brand, è capire a fondo il ruolo che avremo rispetto al nostro Cliente Ideale e, soprattutto, come il nostro intervento può risolvere o modificare la situazione in cui si trova. In pratica, dobbiamo scoprire come gli cambieremo la vita.
Quasi tutti, quando avviano una attività, commettono lo stesso errore. È davvero lo sbaglio più comune che vedo fare ed è del tutto naturale, perché nessuna di noi nasce imprenditrice. È importante essere consapevoli del fatto che il nostro business non è per tutti. Pensare di rivolgerci a chiunque, purtroppo, si traduce nel fatto che non ci rivolgiamo davvero a nessuno.
Individuare fin da subito a chi rivolgere il messaggio del tuo Brand ti garantisce ascoltatori più attenti, maggiore risposta e anche un uso più efficace delle tue risorse. Nel mio percorso individuale di Branding ho dedicato un intero modulo alla ricerca, amorevole e delicata, del Cliente Ideale e, in particolare, ad analizzarne i bisogni; l’ho fatto proprio perché è importante ricordarsi che un Brand nasce per essere al servizio di altri, e non è (solo) l’espressione di noi stesse. Un Brand non è un monologo ma si inserisce in un dialogo. Tieni sempre a mente chi è il tuo interlocutore.
Problemi, necessità, desideri.
Un Brand ha sempre e comunque una funzione, uno scopo. Possiamo dire che, in particolare, un prodotto o servizio fa solo una fra queste tre cose:
• risolve un problema;
• risponde a una necessità;
• esaudisce un desiderio.
Un problema è un impedimento, una cosa che occorre eliminare per raggiungere un risultato; una necessità è, invece, qualcosa che bisogna ottenere per poter arrivare ad uno scopo. Il desiderio, infine, è qualcosa che molto probabilmente non serve davvero… ma ci fa stare bene, ci fa sentire felici, e quindi lo vogliamo.
Ragiona sulle tue capacità, e sull’approccio unico.
Per individuare a quale problema, necessità o desiderio puoi rispondere, ti consiglio di partire dall’analisi obiettiva e cristallina delle tue capacità tecniche: cosa sai fare?
Tuttavia, è superficiale limitarti a questo; anche se è possibile che il tuo bagaglio tecnico sia il frutto di un mix unico di esperienze, studi e interessi, è davvero facile replicare qualcosa del genere. In altre parole, se ti limiti a raccontare cosa sei in grado di fare, non stai davvero mostrando cosa ti rende speciale, unica.
Chiediti, anche, in che modo il tuo carattere, la tua personalità, la tua etica, le tue particolari inclinazioni influiscono sul tuo modo di fare quello che fai.
Questo ti rende speciale. Questo ti rende diversa da tutti gli altri che fanno quello che anche tu fai. Questo ti rende la scelta giusta – l’unica scelta possibile – per i tuoi Clienti Ideali.